Sogno..
Una delle poche cose che mi piaceva nel fare il classico è che nella mitologia e nella storia greca e romana ogni tanto saltava fuori qualche storiella o leggenda o mito interessante: le olimpiadi, da quanto sono vecchie, le vedo come se ormai fossero un mito vero e proprio: per me rappresentano la competizione pura, in ogni sua forma e nella massima lealtà. Appunto. Lealtà, coraggio, onestà, capacità, confronto.. questo per me rappresentano la fiaccola e i cinque cerchi olimpici: se penso che secoli fa c'era solo la corsa, la lotta e il lancio del disco e ora c'è pure il curling, il fresbee, l'half-pipe con lo snowboard sembra tutto diverso.. ma in realtà la competizione e la voglia di vincere è la stessa!
La cosa che mi indigna, mi preoccupa e mi disgusta è che nel nostro tempo, quindi molti secoli più avanti dei veri e propri giochi di Olimpia, nonostante dovremmo essere più civili, evoluti, civilizzati, i giochi non rappresentino più un evento, un momento in cui fermarsi tutti, e, perchè no, una tregua.. le guerre se ne sbattono e vanno avanti, gli odi rimangono, e ci sono pure 4 deficienti no-global, no-TAV, no-Torino 2006(sono solo no-qualcosa e mai pro-qualcos'altro!!) che indicono manifestazioni anti-olimpiche e che sfruttano il mito dell'Olimpiade per dare voce a tutte le loro cazzate...
Il sogno è che domani, svegliandomi, tutto il mondo possa sentire il richiamo di quello che è veramente lo spirito olimpico... e magari un no-global tra quelli contro l'Olimpiade si prenda un bello slittino nel...