Qualsiasi universitario o comunque qualsiasi persona tra i 18 e i 30 adora il sabato mattina! E' un momento di cui nessuno ha memoria...il venerdì sera si fanno "bisbocce", come diceva mia nonna, e le successive 12 ore sono vissute come in un limbo: si passa da ubriacatura, al sonno, al piacevolissimo rincoglionimento mattutino in cui se si pensa, si immagina solo cosa si dovrà bere la sera successiva e dove si potrà andare a disfarsi un'altra volta! Ma attenzione...io ho deciso di andare contro-corrente..sapete quei momenti in cui uno è pieno di senso di responsabilità, in cui uno si dice "No, quest'anno devo studiare, devo mettermi sotto, devo mettere la testa a posto!!"..ecco, io sono stato colto in maniera esponenziale da questo inguaribile attimo di pura follia!!
Mi sono detto: "Perchè non sfrutto il sabato mattina per fare qualcosa di costruttivo, qualcosa che possa servire per il mio "futuro", qualcosa che possa responsabilizzarmi ulteriormente...e lì mi sono fregato definitivamente: corso di inglese dalle 9 alle 12 no-stop!!! Eh sì...ho fatto lo sborone...e ora mi ritrovo a dovermi alzare alle 8, orario che pensavo il sabato non esistesse, e a dover far finta di parlare inglese per quasi 3 ore con un insegnante molto probabilmente cocainomane e che quindi non ha problemi di sonno e con una tizia sciancata e orripilante che ti siede vicino e ti chiede il numero di telefono, così "...almeno mi dai i compiti quando sono assente"...
Ora ho scoperto che il sabato mattina esiste ed è molto più bastardo del lunedì...